In occasione del 25/11/2022 e della "Giornata internazionale contro la violenza sulle donne" gli studenti e le studentesse della 3DL hanno partecipato alle attività proposte e organizzate all'interno dell'Istituto Superiore "C. Livi", discutendo durante l'ora di lezione con il prof. Serrini anche il tema dell'indifferenza; si è sviluppata in classe una discussione ricca di spunti di riflessione. Ciascuno può condividere in questo spazio le proprie considerazioni, esperienze personali e riflessioni sull'argomento
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L’indifferenza è una condizione e un comportamento di chi, in determinata circostanza, non mostra interessamento ad essa.
Spesso le persone rimangono indifferenti davanti a situazioni di violenza per paura di essere coinvolti, per i troppi pensieri e preoccupazioni che affliggono quotidianamente le persone, oppure si pensa che interverrà qualcun altro.
Nel caso delle violenze scegliere di rimanere "indifferenti",significa stare dalla parte dell'oppressore, esattamente come nei casi di bullismo contribuiscono tutti coloro che restano a guardare.
Spesso l'indifferenza è la strada più facile, causata dal menefreghismo o dalla "paura" delle reazioni che potremmo provocare con un eventuale intervento in aiuto di coloro in pericolo. L'indifferenza alimenta la violenza e solo quando diventiamo le vittime capiamo realmente cosa abbiamo provocato con quella nostra indifferenza. Per ottenere un mondo in cui la violenza è assente, o almeno ridotta, occorre che l'obbiettivo di raggiungere la pace sia comune a tutti, affinché ognuno si impegni per raggiungerlo.
l’indifferenza è simile alla violenza, porta le persone a pensare a se stessi e quando si imbattono in una situazione di violenza, spesso fanno finta di nulla e pensano a proteggere se stessi. L’indifferenza è spesso devastante. Quel vuoto affettivo che esprime una persona per noi importante può lasciare delle profonde ferite. Infatti, più è importante la persona per noi e tanto più terribili saranno le conseguenze dell’indifferenza. Si tratta di un atteggiamento che provoca una profonda insicurezza, crea incertezza e spalanca le porte alla solitudine.
La violenza sulle donne è una cosa che accade troppo spesso e le donne vittime di violenza si sentono sole, convinte che nessuno possa capire o, peggio, aiutare. Ma non è così, non deve essere così. Si deve continuare a sensibilizzare ma soprattutto dobbiamo iniziare ad agire concretamente per aiutare le vittime di violenza di qualsiasi tipo. Secondo me ognuno di noi nella propria vita è troppo preso dai propri impegni per accorgersi che gli altri stanno male. Dedichiamo qualche giornata per sensibilizzare e poi non facciamo altro. Dobbiamo fare in modo che queste belle frasi non restino solo parole. Il cambiamento deve partire da noi, dobbiamo cercare di iniziare a guardarci intorno e a capire come poter aiutare l…
Ognuno di noi ha cose diverse a cui pensare, chi di più e chi di meno, ma tutti abbiamo qualcosa che ci porta un po' a distaccarci dalla realtà che ci circonda. Molto spesso abbiamo intorno persone che hanno bisogno di aiuto perché si trovano in difficoltà, ma non sempre ci prestiamo attenzione per via dei pensieri che ci pervadono la mente o perché non vogliamo che le conseguenze si ripercuotano anche su di noi. Siccome la "violenza dei cattivi" non è in ogni caso evitabile, dobbiamo impegnarci un po' più spesso a capire cosa ci succede intorno, e a cercare di aiutare…